Senz'altro da visitare Boccadasse, suggestivo borgo di pescatori risalente all'anno 1000, racchiuso in una quieta baia rimasta praticamente intatta.
Il nome, in genovese Bocadâze, sembra sia dovuto alla forma della baia che ricorda appunto una bocca d'asino; altri riferimenti sono al torrente Asse che anticamente scorreva proprio nella zona.
Tanti sono i poeti e i cantautori liguri che hanno dedicato versi e parole a questo borgo molto amato dai genovesi e dal turismo che può trovare accoglienza per mangiare e dormire; la baia ospita anche gelaterie e piccoli negozi caratteristici.
vedi Dove mangiare vicino a Boccadasse in ristorantini sul mare o in caratteristiche osterie dove gustare le specialità genovesi
Piccole abitazioni tipiche genovesi si affacciano sul mare dove è possibile trovare da soggiornare. Vedi Dove dormire a Genova Boccadasse vicino al mare
Da vedere: La Chiesa a S. Antonio da Padova con gli ex-voto dei marinai (in origine era una cappella costruita dai pescatori del luogo)
ed il Castello Türke sul Capo di S. Chiara, con la sua torre e i gli spalti merlati in stile neogotico. Il castello fu fatto erigere agli inizi del '900 dallo svizzero Giovanni Turcke che ne affidò il progetto all'architetto Gino Coppedè
Boccadasse è comodamente raggiungibile dalla Fiera del Mare in auto o con i bus, o percorrendo Corso Italia con una splendida passeggiata a piedi lungo il mare.
E' possibile prendere il sole e fare il bagno nella piccola spiaggia libera che offre anche rimessaggio per le barche dei pescatori.
Elaborazione di ricerche da fonti miste dal web e da cartaceo